martedì 13 giugno 2017

ITALIAN CONNECTION 2017 - IL PAGELLONE


Rezzonico 7: Vederlo in campo alle 9 del mattino non ci crede nessuno ma per fortuna nella prima partita non è molto impegnato. Sicurezza come sempre e non prende mai gol per colpa sua. Nel pomeriggio rimane leso per via del calore ma nonostante ciò para e segna un rigore della serie che ci porta al decimo posto.

Claudio Longo 6,5: l'aumento dell'età è direttamente proporzionale alla diminuzione dei minuti giocati ma quando scende in campo è una sentenza: dalla sua parte non passa nessuno. Mezzo punto in meno per non aver fatto volare almeno un parastinco degli avversari.

Grossoni 6,5: Vederlo entrare in campo col cappellino non ha prezzo. L' accorciarsi la barba (i capelli non c'è bisogno) per combattere la calura e il.solleone non è bastato. Sempre pronto; è preciso e puntuale quando chiamato in causa... chapeau!

(Mi faccio la pagella da solo) Simone Longo 5: aumenta il minutaggio a discapito di tutto il resto (che comunque è sempre stato ben poco). Inizia bene il torneo con un assist ma poi gli gira tutto male (manco i testa/croce prima delle partite vanno bene): sbaglia un gol incredibile (figurarsi le altre occasioni) e nel pomeriggio perdendo lucidità perde anche gli avversari. Piccola soddisfazione un rigore trasformato nella serie che porta al decimo posto. La domanda sorge spontanea: ma organizzare e basta? Ma no è giusto scendere in campo, dare tutto e soffrire coi compagni.

Cuoghi 6: il cobra non morde ma gioca con generosità per la squadra. Svaria su tutto il fronte d'attacco e gioca di sponda.  Anche lui trasforma dal dischetto nella serie che porta al decimo posto finale.

Carrubba 7: un po' imballato ma ragazzi che spettacolo: è il nostro CR7 e il suo fisico statuario vale da solo il prezzo del biglietto. Nel pomeriggio si scioglie segnando un paio di reti prima di sciogliersi definitamente per il caldo. È sempre bello vederlo su un campo da calcio con la palla tra i piedi.

Casati 6,5: presente per una sola partita al mattino ma come sempre è una certezza, il suo riuscire a disimpegnarsi, anche se per poco, dagli impegni familiari per amore del calcio gli fa meritare la sufficienza piena.

Delle Foglie 8: in dubbio fino all'ultimo per un problema plantare, si rivela decisivo con le sue 7 reti (capocannoniere della squadra) segnando sia da punta che da centrocampista. Lascia il segno sul connection e il connection gli lascia il segno: alla sera è fosforescente per via del sole, si dice che a casa sua non si accenderà la luce per tutta l'estate. L'enel lo sta studiando come fonte di energia alternativa e la osram gli ha già chiesto il brevetto.

Bovolenta 6,5: determinante per il buon torneo disputato dalla squadra. Gioca più in fascia che davanti come al solito sacrificandosi molto. Alla fine trova anche la meritata via della rete, esemplare.

Cristofalo 7,5: è arrivato dall'Australia a meno di 48 ore dal torneo dove si è presentato a sorpresa. La sola presenza galvanizza tutta la squadra che per un anno si è chiesta come avrebbe fatto senza di lui. Meno brillante del solito, distrutto dal jet leg, non riesce a confermarsi capocannoniere del torneo ma rimane sempre il migliore dei nostri. Bentornato!

Caceffo 7,5: è l'ultimo arrivato e non solo è un under 30 (ne abbiamo solo 2 in squadra) ma è anche tanta roba. Granitico là dietro e quando riesce a spingersi in avanti riesce a togliersi la soddisfazione di un gol. Ottimo acquisto e nota strapositiva per noi.

Manenti 7,5: è l'altro under 30 e si vede e non solo per essere il più presente in campo ma perché è una vera e propria roccia...qualche centimetro in più e sarebbe nell'Ipswich vero! Anche per lui la soddisfazione del gol a suggellare un gran torneo.


Sabatini 6,5: quando chiamato in causa da tutto se stesso mettendosi a disposizione della squadra dando davvero tutto fino a quando per un problema alla caviglia è dovuto uscire. Stoico.

ITFCIB

Nessun commento:

Posta un commento